GINNASTICA RITMICA
Art. 1 - Premessa
Il Consiglio Direttivo riunito nell’assemblea del 02/01/2019 ai sensi dell’art. 19 dello Statuto sociale ha adottato il presente regolamento che integra l’Atto Costitutivo e lo Statuto, regolamentando i rapporti interni tra gli associati e i rapporti tra l’Associazione e gli associati ai sensi dell’art. 36 del Codice Civile ovvero le persone che a vario titolo presenziano e/o collaborano all’attività sociale. I Soci, all’atto dell’iscrizione si impegnano ad accettare e rispettare, senza riserve, le norme contenute nel presente Regolamento. Tutti i tesserati iscritti all’associazione, i signori genitori e/o accompagnatori sono invitati a prendere visione e nota del presente regolamento ai fin del corretto svolgimento dell’attività e per il pieno raggiungimento degli scopi sociali. I soggetti tesserati, i genitori, parenti, amici e/o accompagnatori, i sostenitori dell’associazione che non adempiano a tali disposizioni, ovvero in esse non si riconoscano e si pongano al di fuori delle norme di comportamento, ivi indicate conformemente ai principi dello sport e dell’educazione personale riconosciuti dagli organismi sportivi nazionali ed internazionali, non potranno far parte e/o interagire con l’associazione a qualsiasi titolo.
Art. 2 - Scopi
L’Associazione persegue gli scopi statutari attraverso l’azione diretta e indiretta dei soci, anche usufruendo dell’ausilio di persone ed entità esterne che agiscano esclusivamente per il raggiungimento degli scopi sociali nel loro operato in seno all’Associazione. In particolare l’Associazione ai sensi dell’art. 3 dello Statuto Sociale ha per finalità lo sviluppo e la diffusione di attività sportive dilettantistiche, intese come mezzo di formazione psico-fisica e morale dei soci, mediante la gestione di ogni forma di attività idonea a promuovere la conoscenza in particolare della pratica nelle discipline della ginnastica ritmica, ginnastica generale, yoga, danza, ginnastica estetica, nelle loro varie forme e discipline connesse anche a carattere sperimentale. L’Associazione ispira la propria attività alle norme della civile convivenza, dell’educazione sportive, nel rispetto della persona umana in tutte le sue forme, ed in particolare alle norme del Codice di Comportamento Sportivo del Coni e delle norme Federali e dei principi contenuti nella Carta Olimpica. L’obiettivo dell’associazione è quello di formare l’atleta non solo sotto l’aspetto tecnico-sportivo, ma sotto quello umano, accompagnandolo verso comportamenti ispirati alla correttezza, alla lealtà, al fair play, alla disciplina, al rispetto delle regole intese come mezzo di civile convivenza e aiuto del compagno, rispetto dell’avversario e di tutte le persone con le quali si trovasse ad interagire nell’ambito dell’attività sportiva. L’attività dell’associazione si prefigge di conseguire lo scopo sociale attraverso la formazione motoria, sportiva e comportamentale dei giovani praticanti in un ambiente sano, competente e divertente, in grado di favorire la loro crescita, aiutandoli alla competizione con se stessi e con gli altri all’interno delle regole e dei principi propri dello sport in cui il risultato sportivo non consista necessariamente nella vittoria, ma nell’impegno, nella dedizione e nel rispetto suddetti principi, nella felicità di svolgere la disciplina sportiva, di modo che l’eventuale sconfitta/insuccesso sia un punto di partenza per capire dove migliorare e stimoli la volontà di provarci ancora, accettando il risultato nella consapevolezza di aver fatto quanto nelle proprie capacità.
Art. 3 - Norme comportamentali
E’ espressamente vietato, all’interno dell’Associazione, discutere su questioni che comunque consistano in atti finalizzati a generare dissidio dentro e fuori l’Associazione stessa. Lo scopo conviviale e culturale dell’Associazione si esprime attraverso la maturità e la consapevolezza di ogni singolo socio. I comportamenti offensivi, lesivi della dignità, indirizzati a creare dissidio o a portare offesa alla onorabilità dell’Associazione saranno puniti con le sanzioni disciplinari previste dal presente regolamento e dallo statuto sino all’immediata espulsione dall’Associazione stessa, decretata nelle modalità di seguito riportate. Al socio espulso non è consentito rinnovare la richiesta di ammissione alla Associazione.
Art. 4 - Domande di Ammissione
Le domande di associazione devono essere redatte su apposito modulo predisposto dal Consiglio Direttivo, e dovranno indicare:
a) nome e cognome del richiedente, luogo e data di nascita, il o i luoghi di residenza e i relativi recapiti telefonici;
b) espressa accettazione delle norme dello Statuto e del Regolamento societario, del Regolamento FGI ed EPS;
c) espressa accettazione al trattamento dei dati personali ai sensi della normativa in materia di Privacy, nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi statutari;
d) indicazione di un indirizzo di posta elettronica presso il quale dichiara di voler ricevere le comunicazioni dell’Associazione.
Al momento dell’iscrizione il socio dovrà dunque leggere, compilare e firmare il modulo di adesione accettando integralmente le clausole statutarie, quelle del presente regolamento dell’Associazione e di tutte le eventuali delibere e ulteriori regolamenti che si rendessero necessari. La domanda di ammissione potrà essere accolta o respinta da parte del Consiglio Direttivo. La validità della qualità di socio efficacemente conseguita all'atto di presentazione della domanda di ammissione è subordinata all’accoglimento della domanda stessa da parte del Consiglio Direttivo il cui giudizio deve sempre essere motivato e contro la cui decisione è ammesso appello all’assemblea ordinaria. Ciascun membro del Consiglio Direttivo può deliberare immediatamente l’ammissione a socio sottoscrivendo il modulo recante la domanda di ammissione, purché la stessa sia ratificata, all’unanimità, del Consiglio Direttivo, nella prima riunione successiva alla richiesta. Non potranno essere proposte quali soci persone radiate, espulse o la cui domanda di associazione sia stata in passato respinta, salvo diversa decisione del Consiglio Direttivo presa all’unanimità. Gli ex soci dell’Associazione, salvo quanto previsto al precedente capoverso, possono presentare domanda di riammissione in qualità di soci. La persona accettata come socio dovrà, entro il termine di 10 giorni dalla data di comunicazione di ammissione, provvedere alla regolazione della sua posizione amministrativa. La mancata regolazione entro il termine previsto comporterà ipso iure l'annullamento dell’accettazione a socio e la preclusione dal riproporre domande di associazione. La partecipazione all’associazione e la frequentazione dei corsi comporta il necessario tesseramento alla Federazione (FGI) e/o all’ente di promozione sportiva (EPS) al quale l’associazione dovesse affiliarsi.
Art. 5 - Versamento delle quote sociali
La quota sociale è una delle principali forme di autofinanziamento della Associazione. Le quote sociali devono essere corrisposte all’inizio dell’anno sportivo/sociale a cui si riferiscono a mezzo di bonifico bancario sul conto corrente intestato all’associazione. Le quote sociali non possono essere restituite in nessun caso. L’importo della quota associativa annuale è deliberato dal Consiglio Direttivo. La quota associativa si riferisce all’anno sportivo 1 settembre – 31 agosto e non ad anno solare con decorrenza dalla data di versamento e/o rinnovo. In qualsiasi caso dato da esclusione, radiazione o recesso, le quote associative non sono rimborsabili. I dati anagrafici personali dei soci, comunque raccolti, sono da considerarsi riservati e comunque trattati nel rispetto della normativa in materia di Privacy. Il pagamento della quota associativa e delle quote del corso dovranno essere eseguite solo attraverso il bonifico sul conto corrente dell’associazione. All’atto dell’iscrizione verrà rilasciata la ricevuta e la tessera associativa con validità annuale (normalmente dal 1 settembre al 31 agosto). La tessera avrà termine di scadenza sempre al 31 agosto di ogni anno a prescindere dalla data di iscrizione. La quota sociale comprende il corrispettivo per il tesseramento per l’anno sportivo individuato secondo le regole FGI e EPS e comprende la polizza assicurativa anche se non coincidente con l’anno sociale dell’Associazione.
Art. 6 - Sede e riunioni
La sede dell’Associazione è definita nello Statuto della medesima e il suo accesso è riservato in esclusiva ai soci e alle persone da essi presentate. L’Associazione può riunirsi convivialmente in sede diversa dalla sede sociale per lo svolgimento delle attività organizzate dall’Associazione stessa: in quel caso deve essere presente almeno uno dei componenti del Consiglio Direttivo a garanzia della ufficialità della riunione, salva espressa autorizzazione. E’ vietato ai soci riunirsi autonomamente senza averne avuto preventiva autorizzazione scritta dal Presidente o da persona da egli incaricata. In caso di riunione non autorizzata, il Consiglio Direttivo provvederà all’immediata espulsione dei soci che venga accertato essere stati presenti alla riunione in questione. E’ fatto divieto ai soci di organizzare attività non autorizzate dal Consiglio Direttivo o dal Presidente, che comunque deve sempre autorizzarne in prima persona e per iscritto lo svolgimento. Sono considerate accessorie le attività di comunicazione tra i soci in ambito telematico attraverso la posta elettronica o i Social Network e pertanto libere da vincoli che precludano l’espressione dei soci, tranne quando queste siano lesive della integrità morale e materiale dell’Associazione stessa. In questo caso il Consiglio Direttivo delibera immediatamente l’espulsione del socio che contravvenga alla condotta consona all’appartenenza all’Associazione.
Art. 7 - Doveri del Socio
I soci hanno il dovere di contribuire al buon andamento dell’Associazione partecipando alla vita della stessa e attivandosi con il proprio apporto volontario alla riuscita delle iniziative culturali e sportive. I soci che, nell’espletamento dell’impegno volontario richiesto dal Consiglio Direttivo, hanno sostenuto spese per conto della Associazione, hanno diritto al rimborso presentando idonea documentazione delle spese sostenute e preventivamente autorizzate. La documentazione (scontrini, ricevute fiscali, fatture, rimborsi spese, etc.) delle spese sostenute deve essere presentata al Tesoriere, se nominato ed in alternativa al Presidente, che effettuerà gli opportuni controlli contabili e amministrativi e predisporrà la scheda di rimborso spese. Le fatture e/o ricevute dovranno essere intestate all’Associazione. Le suddette spese effettuate “da” e “per conto” dell’Associazione dovranno essere autorizzate dal Consiglio Direttivo. Il tutto sarà conservato, per il tempo previsto dalla legge, dal Tesoriere.
Art. 8 - Comunicazione ai soci
Qualsiasi comunicazione ai soci potrà essere effettuata a mezzo posta elettronica all’indirizzo comunicato in sede di ammissione. A tale fine ogni socio dovrà comunicare all’atto della domanda di iscrizione l’indirizzo di posta elettronica presso il quale dichiara di voler ricevere le comunicazioni ai sensi dello Statuto. La mancata comunicazione dell’indirizzo di posta costituisce giustificato motivo di diniego dell’iscrizione all’Associazione. Il socio è responsabile diretto delle mancate comunicazioni a causa della eventuale modifica del proprio indirizzo di posta elettronica, non preventivamente e tempestivamente comunicato all’associazione, che si daranno per conosciute/comunicate.
Art. 9 - Sanzioni disciplinari
Al socio che non rispetta in tutto o in parte le disposizioni del presente regolamento e dello Statuto saranno applicate le seguenti sanzioni:
-Ammonimento: viene comminata per lievi mancanze nell’applicazione dello Statuto, dei Regolamenti e delle deliberazioni degli Organi sociali.
-Diffida: viene applicata per le ripetute mancanze per cui è previsto l’ammonimento.
-Sospensione: fino ad un massimo di 12 mesi: viene applicata in caso di recidiva per le violazioni per cui è prevista la diffida; per gravi mancanze nell’applicazione dello Statuto, dei Regolamenti e delle deliberazioni degli Organi sociali, nonché in tutti i casi che abbiano comportato il rischio di danni patrimoniali o di immagine dell’Associazione, degli Organi sociali e dei loro componenti, o di altri soci. In tal caso, fermo restando il pagamento della quota sociale, durante il periodo di sospensione il socio non potrà partecipare ad eventuali elezioni, alle attività promosse dall’associazione, non potrà accedere alla sede sociale. -Espulsione /radiazione: viene applicata in caso di recidiva delle mancanze che prevedono l’applicazione della sospensione; per atti e comportamenti che abbiano comportato danni patrimoniali o all’immagine e al buon nome dell’Associazione, degli Organi sociali e dei loro componenti, o di altri soci; nei casi in cui il socio tenga una condotta non degna o comunque disdicevole; nei casi previsti dallo Statuto. Le esclusioni e/o le radiazioni di cui ai commi precedenti sono deliberate con voto a maggioranza dei componenti il Consiglio Direttivo. In caso di provvedimento di espulsione/radiazione il socio può presentare ricorso ai sensi dell’art. 7 dello Statuto entro il termine di 20 giorni dalla comunicazione della sanzione applicata nelle modalità previste in detto articolo. Sul ricorso si pronuncerà l’Assemblea alla prima convocazione ordinaria, nel corso della quale si procederà in contraddittorio con il socio interessato che dovrà essere formalmente convocato. In caso di assenza ingiustificata del socio interessato regolarmente convocato, l’Assemblea potrà ugualmente procedere alla conseguente ratifica, o meno, del provvedimento di espulsione/radiazione. Si precisa che i soci possono rispondere anche a titolo di responsabilità oggettiva per i comportamenti tenuti in violazione delle norme del presente regolamento e dei principi in esso richiamati dai soggetti terzi accompagnatori e/o parenti e sostenitori, qualora possano arrecare qualsiasi danno o pericolo anche indiretto, sanzioni disciplinari e/o nocumento al decoro, all’onore ed al prestigio dell’associazione e/o pregiudicare il corretto e sereno svolgimento dell’attività sportiva e della vita associativa.
Art. 10 - Partecipazione corsi /attività sociale e tutela sanitaria:
Per partecipare alle attività e/o corsi organizzati dall’associazione occorre pagare il corrispettivo richiesto esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto corrente dell’Associazione. Le quote relative alla partecipazione all’attività e/o ai corsi dovranno essere corrisposte e versati entro e non oltre il primo 1 giorni di svolgimento, in caso contrario, il corso sarà sospeso e l’allieva/socio morosi non potranno accedere alle lezioni, fermo restando l’obbligo di pagamento per le lezioni / corsi /attività sino ad allora svolte. Ai fini dello svolgimento e della partecipazione alle attività a carattere sportivo dell’attività è obbligatorio presentare un certificato medico prima dell’inizio del corso che attesti l’idoneità allo svolgimento dell’attività sportiva non agonistica; con riferimento all’attività agonistica di ginnastica ritmica i soci dovranno consegnare il certificato medico agonistico e lo screening muscolo scheletrico. Il socio/atleta /allievo dovrà mantenere un constante monitoraggio delle proprie condizioni di salute e comunicare all’Associazione qualsiasi condizione fisica e/i stato clinico-medico non compatibile con l’attività svolta. In particolare i soci/atleti/allievi ed in particolare i genitori esercenti la responsabilità genitoriale dovranno segnalare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, all’allenatore/insegnante e/o agli organi dell’Associazione eventuali informazioni relative allo stato di salute degli stessi, quali eventuali malori, interventi chirurgici eseguiti o da eseguire, stati fisici o psicologici particolarmente rilevanti, allergie, pregressi infortuni. In particolare i soci sono tenuti e rinnovare annualmente alla scadenza il certificato medico con continuità di data. I soci/atleti/allievi tenuti alla consegna del certificato medico che non risultassero in regola con la certificazione medica (scaduta, mancante, non conforme), non potranno svolgere la pratica sportiva e potranno essere sospesi fintanto che non produrranno la documentazione. Le lezioni/corsi/ore eventualmente perse a causa di quanto sopra non potranno essere recuperate e/o rimborsate. I soci / atleti / allievi si impegnano a non usare sostanze dopanti di nessun genere. Il socio che dovesse venire a conoscenza dell’uso di tali sostanza da parte di altri soci / atleti / allievi è obbligato a denunciare il fatto ali organi sociali e/o al tecnico. L’Associazione si impegna a vigilare in tal senso, segnalando ogni abuso alle autorità competenti, in quanto tesa innanzitutto alla tutela della salute degli atleti ed anche a difendere la propria immagine e quella dei soci che seguono invece una linea comportamentale sportiva e corretta. I soci che, per motivi di salute, devono utilizzare comunque prodotti che possono contenere sostanze rientranti nella lista delle quelle ritenute dopanti, devono presentare dichiarazione sottoscritta dal proprio medico con allegato i motivi ovvero la diagnosi per la quale si assumono al fine di informare gli organismi sportivi ed ottenere le eventuali autorizzazioni.
Art. 11 - Partecipazione corsi /abbigliamento
La partecipazione a corsi necessità dell’abbigliamento tecnico conforme all’attività sportiva praticata e dunque l’uso di una divisa in base ai corsi che sono a carico dei soci.
- Abbigliamento per tutti i corsi; leggins aderente, body societario, calzini bianchi, oppure mezzepunte da Ritmica, capelli raccolti in un chignon oppure in una coda;
- Abbigliamento gruppo agonistico: Divisa societaria pantaloncini/canottiera, tuta societaria, body societario, leggins nero, canottiera nera, calzini bianchi oppure mezzepunte, capelli raccolti in un chignon. Gli attrezzi da utilizzare per l’attività sportiva sono a carico dei soci e devono essere concordati con l’allenatrice/insegnante/tecnico (es. fune, palla, cerchio, clavette, nastro, ecc.) Per la sicurezza dell’allieva è vietato indossare durante l’attività anche di allenamento oggetti quali collane, orecchini, braccialetti, orologi ecc. Le divise sociali sono scelte direttamente dalla società. I soci/atleti/allievi che svolgono l’attività sono obbligati ad indossare le suddette divise e/o l’abbigliamento tecnico sociale. I soci/atleti/allievi sono tenuti alla massima puntualità alle lezioni/corsi. Gli orari d’inizio e fine degli allenamenti devono essere rigorosamente rispettati, tenuto conto peraltro che il tempo di ritardo accumulato non potrà essere recuperato a fine allenamento. L’allenatore/insegnante/tecnico è obbligato in ogni caso a iniziare i corsi all’orario prestabilito anche in assenza delle allieve. Fermo restando quanto sopra, ovvero l’inizio puntale delle attività, in caso di problemi e/o di ritardo i soci/atleti/allievi per correttezza sono comunque tenuti ad informare telefonicamente, il più tempestivamente possibile, e quanto meno un’ora prima dell’inizio, la segreteria o l’allenatore l’assenza e/o il ritardo e/o l’impedimento giustificato agli allenamenti e alle gare. Le lezioni/corsi ai quali i soci/atleti/allievi non potranno partecipare per qualsiasi causa non dipendente dall’Associazione non potranno essere recuperate, così come i ritardi non comportano un recupero della parte di corso e/o lezione persa. Diversamente potranno essere recuperate lezioni/corsi perse, anche parzialmente, per cause dipendenti dalla Associazione (es. assenza improvvisa dell’insegnante ecc.). In caso di ritiro da un corso, per qualsiasi causa non dipendente dall’Associazione, non vi è diritto alla restituzione dei pagamenti già effettuati.
Art. 12 - Lezioni /corsi di prova
Sono previste lezioni/corsi di prova quale modalità di avvicinamento allo sport e verifica del grado di interessamento, nonché del grado di preparazione dell’allievo. Le lezioni/corsi di prova sono riservate esclusivamente ai nuovi iscritti, su espressa richiesta, solo per la prima lezione della durata non superiore ad un’ora.
Art. 13 - Partecipazione alle gare
Potranno accedere alle gare alle quali partecipa l’Associazione previa selezione di competenza esclusiva dell’allenatore e/o allenatrice. Per poter partecipare alle gare è obbligatorio possedere ed indossare tutto l’occorrente come: attrezzi, il body societario, la tuta societaria, la divisa estiva societaria, la divisa nera (leggins, body, canottiera, calzini bianchi) e tutto quello che concerne alla divisa e attrezzatura societaria. La scelta del body spetta esclusivamente all’allenatore, i soci/atleti/allievi e/o no possono indossare body diversi e/o a loro scelta anche se acquistato dai genitori, né tanto sindacare quello prescelto dall’allenatrice, causa l’espulsione dal circuito gare e le ulteriori sanzioni previste dallo statuto. Le allieve devo presentarsi alle gare puntualmente secondo le indicazioni dell’allenatore. La quota di partecipazione alla gare deve essere versata solo tramite bonifico 15 giorni prima dello svolgimento della gara, a causa della mora prevista dai regolamento FGI, che rimarrà a carico del socio ritardatario. La scelta della base sonora di gare è solo dell’allenatore/tecnico.
Art. 14 - Spettacoli e saggi
L’associazione organizza un saggio di fine anno presso il palazzetto dello sport o altra sede decisa dal Consiglio Direttivo. Tutti i soci/atleti/allievi partecipanti dovrà indossare il body societario e/o il materiale tecnico societario previsto per il corso di frequentazione. È prevista una quota di partecipazione che sarà comunicata in tempo dalla segreteria. Sono ammessi al saggio solo allievi che risultato in regola con i tutti i pagamenti. Non possono partecipare al saggio chi non ha firmato l’informativa e liberatoria in merito alla esecuzione di fotografie e riprese video ed al loro utilizzo come ivi previsto.
Art. 15 - Programmi
Lo svolgimento delle lezioni, la scelta delle coreografie, dell’abbigliamento e tutte le scelte tecniche nell’ambito dell’attività sportiva, anche nella fase di prova e di allenamento, sono di esclusiva competenza dell’allenatore/tecnico incaricato dalla società secondo l’indirizzo del Consiglio Direttivo. I tecnici/allenatori sono tenuti ad adattare a loro insindacabile giudizio e secondo la propria esperienza a sviluppare programmi, lezioni e tecniche secondo le capacità tecniche e fisiche dei soci/atleti/allievi.
Art. 16 - Genitori/accompagnatori/sostenitori
Si invitano i genitori dei soci/atleti/allievi minorenni a tenere un comportamento educato e sportivo durante lo svolgimento della gara ed evitare di contestare le decisioni arbitrali. Si invitano i genitori dei soci, i parenti, i sostenitori, gli atleti ed allievi a non intromettersi nelle scelte dettate dagli allenatori per quanto riguarda il percorso gare ed eventuali discordie nei risultati ottenuti dopo le gare. L’Associazione non ammette da parte dei genitori, parenti, accompagnatori, sostenitori dei tesserati interferenze o ingerenze tecnico-sportive; un’eventuale comportamento non consono alle linee societarie da parte di tali soggetti, potrebbe implicare l’adozione di provvedimenti disciplinari. Si invitano i genitori dei soci / atleti / allievi ed ai familiari assumere, sia durante gli allenamenti che durante le gare e/o qualsiasi manifestazione sportiva nella quale è coinvolta l’Associazione e non tenere atteggiamenti antisportivi o comunque lesivi del buon nome dell’Associazione. I parenti dei soci/atleti/allievi gli accompagnatori e/o i sostenitori non possono assistere alle lezioni senza il consenso dell’insegnante; nel caso in silenzio ed evitando nel corso dell’attività eventuali disturbi e/o commenti. I parenti dei soci/atleti/allievi gli accompagnatori e/o i sostenitori non possono accedere alle sale dove si svolge l’attività se non per motivi urgenti, ciò al fine di non interrompere e/o sottrarre tempo alle lezioni ed evitare la deconcentrazione degli allievi. Durante lo svolgimento delle gare e del riscaldamento i soci/atleti/allievi non possono in alcun modo, salvo urgenze, avvicinarsi o essere avvicinate dai parenti e/o dai genitori, amici e sostenitori che devono rimanere fuori dall’area di gara come previsto dai regolamenti federali. Salvo quanto previsto nell’informativa sulla privacy e nel consenso prestato dall’interessato all’atto dell’ammissione all’Associazione, è assolutamente vietato per chiunque, in conformità alle norme di legge applicabili, eseguire riprese video e/o prese fotografiche con qualsiasi dispositivo elettronico nei luoghi dove si svolge l’attività dell’Associazione (es. sale, spogliatoi, segreteria ecc.) ed in particolare durante gli allenamenti/lezioni/prove e/o lo svolgimento della disciplina, nonché dunque la divulgazione di video, fotografie e quant’altro attraverso qualsiasi mezzo di comunicazione, anche digitale e privato (es. siti internet, social, chat whatsapp e simili, gruppi ecc.). I tesserati/soci, i parenti dei soci/atleti/allievi, gli accompagnatori e/o i sostenitori sono invitati a tenere un comportamento corretto, civile e educato all’interno dell’Associazione e al rispetto della struttura, dei locali e delle attrezzature, degli organi interni, delle persone incaricate nei vari ruoli. L’Associazione si riserva qualsiasi azione diretta a tutelare i propri diritti ed interessi lesi da eventuali sanzioni e/o quant’altro potrebbe derivare dal comportamento contrario alle norme di cui al presente regolamento, tenuto da soggetti terzi, genitori, parenti, amici, sostenitori, ivi compreso il risarcimento dei danni patiti.
Art. 17 - Informazioni / contestazioni / interruzioni attività
Nel caso di qualsiasi necessità e/o chiarimento riguardo l’attività associativa, compresa quelle tecnica – sportiva anche in merito ai corsi, allenamenti, gare occorre richiedere un appuntamento scrivendo all’indirizzo email: info@ritmix.eu specificando il motivo. Con riferimento agli aspetti didattici e tecnici l’insegnante sarà a disposizione dei soci/atleti/allievi e/o dei genitori dei minorenni previo appuntamento.
Art. 18 - Norme comportamentali/uso strutture/attrezzature
I soci/atleti/allievi:
- devono tenere un atteggiamento e comportamento educato e corretto con gli insegnanti, i propri compagni ed il personale della associazione, e ad usare e mantenere gli spazi, gli impianti sportivi, i servizi nonché le attrezzature e quant’altro di proprietà e/o gestito a qualsiasi titolo dall’Associazione con decoro ed in modo ordinato;
- risponderanno personalmente dei danni arrecati all’Associazione e/o ai suddetti beni;
- sono tenuti ad occupare gli spogliatoi per il tempo strettamente necessario, avendo cura di riporre i propri indumenti con ordine al fine di permettere a tutti gli altri di poter usufruire dello spazio necessario per spogliarsi;
- non possono mangiare all’interno degli stabili della Associazione;
- correre, urlare salire con le scarpe sulla pedana, usare il cellulare e/o dispositivi elettronici in alcun modo (es. chiamate foto o video);
- non devono tenere comportamenti di qualsiasi genere che arrechi disturbo al regolare svolgimento delle attività o deturpante e/o danneggiante i locali della Associazione;
- non possono fumare, bere alcolici nei locali dell’Associazione e tenere attività diverse da quelle attinenti allo scopo sociale;
- non possono entrare nelle sale e/o nei luoghi dove sono già in svolgimento le lezioni prime della loro fine, dovendo dunque attendere l’inizio della prossima lezione al di fuori, ovvero nello spogliatoio e tenere un tono di voce basso che non disturbi le lezioni in corso;
Per quanto compatibili le suddette norme di comportamento devono essere seguite anche dai soggetti (genitori, parenti, amici, sostenitori ecc.) accompagnatori dei soci.
Art. 19 - Custodia /responsabilità
L’Associazione non risponde degli effetti personali dei soci/atleti/allievi e non effettua custodia degli stessi; si raccomanda dunque di controllare con attenzione il vestiario ed il materiale sportivo personale e di non lasciarlo mai incustodito, nonché di evitare e limitare l’introduzione nella struttura di oggetti di valore e denaro. L’Associazione non risponde per eventuali incidenti o danni occorsi agli iscritti ed ai loro familiari, parenti, accompagnatori e/o sostenitori dovuti al mancato rispetto delle norme del presente regolamento. La tutela dei soci minori è a capo della Associazione limitatamente al tempo di lezione e dei corsi organizzati.
Art. 20 - Chiusure Festive
L’associazione rimarrà chiusa nelle festività in conformità al calendario annuale di quanto deliberato dal direttivo. Le lezioni/corsi/ore eventualmente perse a causa di quanto sopra non potranno essere recuperate e/o rimborsate.
NORME FINALI
Art. 21 - Osservanza del regolamento
Tutti i soci, con l’iscrizione alla Associazione, dichiarano di aver preso visione dello Statuto e di averne accettato il presente Regolamento. La mancata osservanza delle disposizioni del presente Regolamento costituisce infrazione disciplinare ai sensi dello Statuto dell’Associazione.
Art. 22 - Aggiornamento del Regolamento interno
È facoltà del Consiglio Direttivo modificare, integrare ed aggiornare le norme del presente Regolamento con altre disposizioni utili al buon andamento dell'attività sociale, anche secondo le direttive dell’Assemblea.
Art. 23 - Rinvio
Per quanto non previsto nel presente Regolamento si fa espresso rinvio a quanto previsto nello Statuto sociale.
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